8 MAGGIO 2015
La casa americana, a un anno dall’apertura della sua nuova sede milanese, è pronta a misurarsi con gli altri big dell’Elisoccorso: ne parliamo con il Regional Sales Manager Roberto Farnese
di Stefano Silvestre
Archiviata la prima vendita italiana (il 407GX venduto a Elicompany a Heli Expo), Bell Helicopter Textron si prepara a debuttare al congresso Hems 2015, punto di riferimento per il mercato dell’Elisoccorso del nostro Paese. Il grande ritorno in Italia del costruttore di Fort Worth passerà anche per la tappa di Massa Cinquale, l’appuntamento che segna il debutto assoluto al congresso per la casa americana e – diciamo noi – sottolinea il suo rinnovato impegno in Europa.
Hems 2015 sarà anche l’occasione per il Regional Sales Manager Roberto Farnese, da poco meno di un anno numero uno del nuovo ufficio Bell di Milano, di mostrare le novità e le strategie della casa americana per il mercato dell’Elisoccorso italiano, oggi dominato dai due principali costruttori europei.
Al centro della partecipazione di Bell Helicopter ci sarà una relazione (in programma alle 16:30 di venerdì 15 maggio) e, naturalmente, l’elicottero su cui il costruttore punta per il segmento Hems italiano: il Bell 429.
BELL 429: UN NUOVO PLAYER PER IL MERCATO DELL’ELISOCCORSO
“La nostra relazione punterà sulle peculiarità del Bell 429 per il mercato dell’Elisoccorso per mostrare in maniera tangibile quanto ha da offrire questa macchina al settore italiano – spiega Farnese a Helipress – . Parleremo alla comunità aeromedica per mostrare un prodotto che crediamo abbia già oggi tutte le carte in regola per partecipare ai bandi pubblici regionali”.
Quella del bimotore medio americano è una sfida per Bell: chi segue Helipress è a conoscenza della nota questione della certificazione FAR 27dell’elicottero e delle esenzioni di peso richieste (e ottenute in alcuni Stati mondiali, al momento non in Italia) dalla casa texana. Per questo, la partecipazione del bimotore medio a Hems 2015 riveste per la casa madre un’importanza strategica non indifferente.
“Pur essendo certificato FAR 27, il Bell 429 risponde già alle esigenze di un mercato oggi dominato da macchine FAR 29 – sottolinea il Regional Sales Manager di Bell Helicopter -. Si tratta di un dettaglio non trascurabile, soprattutto in considerazione dei minori costi operativi e gestionali di una macchina certificata FAR 27. Bisogna capire prima di tutto quali tipi di elicotteri servono per l’Elisoccorso in Italia e su quali basi. Su questo piano è senza dubbio auspicabile la creazione di un tavolo nazionale per l’Elisoccorso”.
Fonte: http://www.helipress.it/schede-1100-hems_2015_bell_helicopter_torna_nell_elisoccorso_italiano